Creare valore a lungo termine Una riflessione sull’investimento sostenibile e responsabile

È la duplice natura che rende l’investimento sostenibile e responsabile una realtà non semplice da concettualizzare e laboriosa da governare. In Creare valore a lungo termine. Conoscere, promuovere e gestire l’investimento sostenibile e responsabile (Egea 2013, 272 pagg., 33 euro), Giorgio Fiorentini e Davide Dal Maso mettendo ordine sull’argomento offrono un’occasione di riflessione e sistematizzazione a quanti ne sono incuriositi, siano essi operatori del mondo della finanza semplici utilizzatori degli strumenti finanziari oppure osservatori del mercato.

L’investimento sostenibile e responsabile è, infatti,un autentico Giano bifronte: riunisce in sé due dimensioni distinte, seppure non rivali, dell’attività di investimento. Quella economica dell’investitore che desidera accrescere il valore del proprio risparmio, e quella socio-ambientale,

dell’investitore che vuole assegnare alla propria attività fini altruistici, volti a generare esternalità positive a vantaggio dell’intera comunità.

L’approccio scelto dagli autori è molto concreto, lascia più spazio alle pratiche che alle teorie e predilige un linguaggio semplice, accessibile anche ai non addetti ai lavori.

“Lo scopo”, affermano, “ non è tanto quello di aprire un dibattito tecnico sui dettagli, quanto di allargare la platea dei soggetti che ne sanno a sufficienza per prendere (o suggerire) scelte di investimento consapevole”.

Il libro nelle sue tre parti fornisce un inquadramento generale sulle questioni fondamentali (definizioni e classificazioni, modalità di gestione, caratteristiche del mercato), affidando a capitoli specifici gli approfondimenti e la narrazione di esperienze significative.

Ne esce un quadro completo, capace di dar voce alla varietà delle competenze professionali e scientifiche maturate in questi anni in Italia intorno all’argomento.